Qualche tempo fa, sulla vetrina di una palestra, comparve un manifesto che rappresentava una ragazza spettacolare, accompagnata dalla scritta :

'QUEST'ESTATE VUOI ESSERE SIRENA O BALENA ?'.

Si dice che una donna, di cui non ci è pervenuta la tipologia fisica ha risposto alla domanda in questi termini:
'Egregi signori, le balene sono sempre circondate da amici delfini, foche, umani curiosi, hanno una vita sessuale molto vivace, ed allevano dei cuccioli che allattano teneramente.
Si divertono come pazze coi delfini, e si strafogano di gamberetti. Nuotano tutto il giorno e scoprono posti fantastici come la Patagonia , il mar di Barens o le barriere coralline della Polinesia. Cantano benissimo e registrano talvolta dei CD.
Sono impressionanti e sono amate, difese ed ammirate da quasi tutti.

Le sirene non esistono. Ma se esistessero farebbero la fila dagli psicologi
in preda ad un grave problema di sdoppiamento della personalità (donna o pesce?).
Non avrebbero vita sessuale perché ucciderebbero tutti gli uomini che
si avvicinano (e del resto come farebbero) ?
Non potrebbero fare neanche bambini.
Sarebbero graziose é vero, ma solitarie e tristi.
E del resto chi vorrebbe vicino una ragazza che puzza di pesce?

Non ci sono dubbi, io preferisco essere una balena.

mercoledì 18 luglio 2012

Cosa sono i Nutraceutici

Il termine Nutraceutica (coniato dal Dr. Stephen Defelice nel 1989), è l'unione tra  le parole "nutrizione" e "farmaceutica". La nutraceutica studia la funzione benefica che molti alimenti hanno sulla salute umana. Gli alimenti nutraceutici vengono anche definiti alimenti funzionali, pharma food o farmalimenti.


Quindi un nutraceutico è un "alimento-farmaco" ovvero un alimento salutare che associa ai suoi componenti nutrizionali, le proprietà curative di principi attivi naturali estratti da piante, di comprovata e riconosciuta efficacia.


Bisogna distinguere tra alimenti veri e propri (funcional food o alimenti funzionali) e le loro componenti singole ridotte a concentrati o pillole detti appunto "nutraceutici".


Ma perché assumere nutraceutici? Non sarebbe possibile quindi introdurre queste sostanza consumando appunto alimenti funzionali? Sicuramente si, ma è molto difficile stabilire con esattezza la "dose curativa" contenuta negli alimenti di questi principi attivi. Il vantaggio delle preparazioni nutraceutiche risiede appunto nella controllabilità delle quantità assunte.


Quando parliamo di Nutraceutici non parliamo dei soliti integratori di vitamine che si trovano in commercio ma di prodotti che sono alimenti con proprietà terapeutiche.


Le sostanze biologiche che li compongono, solitamente concentrate hanno caratteristiche preventive, riequilibrative, terapeutiche e protettive.

lunedì 9 luglio 2012

Ravioli al pesto di rucola e tamarindo

Poche ricette sono “curative” come questa dei ravioli al pesto di rucola che ti proponiamo. Come mai? Sono digestivi (grazie a rucola e sedano), antiossidanti (per la presenza di pomodoro, olio e olive) e combattono la stipsi, grazie al tamarindo.

Gli ingredienti per due persone
150 g di pasta fresca
60 g di provola
40 g di pesto di rucola
50 g di olive taggiasche denocciolate
30 g di sedano verde
Origano fresco q.b.
Succo di tamarindo (qualche goccia)
2 pomodori ramati
5 cl di olio d’oliva
Origano fresco
Peperoncino q.b.
Sale q.b.

Per il pesto del ripieno
100 g di rucola
Olio d’oliva q.b.
80 g di parmigiano
20 g di pecorino
uno spicchio d’aglio

Preparazione
Stendi con un mattarello la pasta (va bene anche quella surgelata) allo spessore di circa 2 mm. Ricava con un bicchiere 8 cerchi da 6 cm di diametro a metti al centro di ognuno di essi una piccola porzione di pesto ( ottenuto mettendo nel frullatore gli ingredienti indicati sopra), aggiungi un cubetto di provola, richiudi a metà e sigilla con una forchetta. Metti in freezer.

Lessa il sedano ed emulsionalo con la metà dell’olio
Scotta i pomodori in acqua bollente e falli raffreddare con qualche cubetto di ghiaccio. Togli la parte interna, schiacciala in colino e conserva l’acqua; quindi, taglia la polpa a cubetti. A parte, fai scaldare in padella olio, basilico e aglio. Aggiungi il pomodoro e la sua acqua, aggiusta di sale e di peperoncino. Togli il basilico e l’aglio e frulla la salsa così ottenuta aggiungendo ancora olio. Poi, trita le olive taggiasche. In padella fai scaldare l’olio insaporito col sedano, aggiungi le olive e un pizzico di origano fresco.

Presentazione
Metti nel piatto la salsa di pomodoro, aggiungi i ravioli precedentemente lessati in acqua salta, guarnisci con qualche foglia di basilico e alcune gocce di tamarindo.