Il termine Nutraceutica (coniato dal Dr. Stephen Defelice nel 1989), è l'unione tra le parole "nutrizione" e "farmaceutica". La nutraceutica studia la funzione benefica che molti alimenti hanno sulla salute umana. Gli alimenti nutraceutici vengono anche definiti alimenti funzionali, pharma food o farmalimenti.
Quindi un nutraceutico è un "alimento-farmaco" ovvero un alimento salutare che associa ai suoi componenti nutrizionali, le proprietà curative di principi attivi naturali estratti da piante, di comprovata e riconosciuta efficacia.
Bisogna distinguere tra alimenti veri e propri (funcional food o alimenti funzionali) e le loro componenti singole ridotte a concentrati o pillole detti appunto "nutraceutici".
Ma perché assumere nutraceutici? Non sarebbe possibile quindi introdurre queste sostanza consumando appunto alimenti funzionali? Sicuramente si, ma è molto difficile stabilire con esattezza la "dose curativa" contenuta negli alimenti di questi principi attivi. Il vantaggio delle preparazioni nutraceutiche risiede appunto nella controllabilità delle quantità assunte.
Quando parliamo di Nutraceutici non parliamo dei soliti integratori di vitamine che si trovano in commercio ma di prodotti che sono alimenti con proprietà terapeutiche.
Le sostanze biologiche che li compongono, solitamente concentrate hanno caratteristiche preventive, riequilibrative, terapeutiche e protettive.
Qualche tempo fa, sulla vetrina di una palestra, comparve un manifesto che rappresentava una ragazza spettacolare, accompagnata dalla scritta :
'QUEST'ESTATE VUOI ESSERE SIRENA O BALENA ?'.
Si dice che una donna, di cui non ci è pervenuta la tipologia fisica ha risposto alla domanda in questi termini:
'Egregi signori, le balene sono sempre circondate da amici delfini, foche, umani curiosi, hanno una vita sessuale molto vivace, ed allevano dei cuccioli che allattano teneramente.
Si divertono come pazze coi delfini, e si strafogano di gamberetti. Nuotano tutto il giorno e scoprono posti fantastici come la Patagonia , il mar di Barens o le barriere coralline della Polinesia. Cantano benissimo e registrano talvolta dei CD.
Sono impressionanti e sono amate, difese ed ammirate da quasi tutti.
Le sirene non esistono. Ma se esistessero farebbero la fila dagli psicologi
in preda ad un grave problema di sdoppiamento della personalità (donna o pesce?).
Non avrebbero vita sessuale perché ucciderebbero tutti gli uomini che
si avvicinano (e del resto come farebbero) ?
Non potrebbero fare neanche bambini.
Sarebbero graziose é vero, ma solitarie e tristi.
E del resto chi vorrebbe vicino una ragazza che puzza di pesce?
Non ci sono dubbi, io preferisco essere una balena.
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