Poche ricette sono “curative” come questa dei ravioli al pesto di rucola che ti proponiamo. Come mai? Sono digestivi (grazie a rucola e sedano), antiossidanti (per la presenza di pomodoro, olio e olive) e combattono la stipsi, grazie al tamarindo.
Gli ingredienti per due persone
150 g di pasta fresca
60 g di provola
40 g di pesto di rucola
50 g di olive taggiasche denocciolate
30 g di sedano verde
Origano fresco q.b.
Succo di tamarindo (qualche goccia)
2 pomodori ramati
5 cl di olio d’oliva
Origano fresco
Peperoncino q.b.
Sale q.b.
Per il pesto del ripieno
100 g di rucola
Olio d’oliva q.b.
80 g di parmigiano
20 g di pecorino
uno spicchio d’aglio
Preparazione
Stendi con un mattarello la pasta (va bene anche quella surgelata) allo spessore di circa 2 mm. Ricava con un bicchiere 8 cerchi da 6 cm di diametro a metti al centro di ognuno di essi una piccola porzione di pesto ( ottenuto mettendo nel frullatore gli ingredienti indicati sopra), aggiungi un cubetto di provola, richiudi a metà e sigilla con una forchetta. Metti in freezer.
Lessa il sedano ed emulsionalo con la metà dell’olio
Scotta i pomodori in acqua bollente e falli raffreddare con qualche cubetto di ghiaccio. Togli la parte interna, schiacciala in colino e conserva l’acqua; quindi, taglia la polpa a cubetti. A parte, fai scaldare in padella olio, basilico e aglio. Aggiungi il pomodoro e la sua acqua, aggiusta di sale e di peperoncino. Togli il basilico e l’aglio e frulla la salsa così ottenuta aggiungendo ancora olio. Poi, trita le olive taggiasche. In padella fai scaldare l’olio insaporito col sedano, aggiungi le olive e un pizzico di origano fresco.
Presentazione
Metti nel piatto la salsa di pomodoro, aggiungi i ravioli precedentemente lessati in acqua salta, guarnisci con qualche foglia di basilico e alcune gocce di tamarindo.
Nessun commento:
Posta un commento